La prima opera "Hors-Série" della nuova collezione Piper-Heidsieck. La maison Piper-Heidsieck svela una collezione HORS-SÉRIE: un vintage assemblato 50 anni fa e recentemente sboccato chiamato "HORS-SÉRIE 1971".
Plénitude 2 esprime la seconda vita di Dom Pérignon, pazientemente e sapientemente elevato verso nuove vette di eccellenza e proiettato verso l’eternità. Dopo quasi quindici anni di lenta trasformazione nelle cantine, l’energia di Dom Pérignon si espande e raggiunge l’apice di una vitalità essenziale e radiosa nel suo stato di Plénitude.
Una perfetta armonia di aromi, che regala uno Champagne fresco e fruttato, elegante e fragrante, che esprime perfettamente lo stile della Maison e il carattere del terroir.
Perfetto equilibrio tra Pinot Nero e Pinot Meunier, una miscela elitaria di vini della Montagne de Reims, della Côte des Bars e della Marne Valley, una perfetta espressione contemporanea di questo champagne Blanc de Noir.
La 4ª edizione della rassegna “Wine of the Decade”, organizzata da esperti di wine trade, Fine Champagne Magazine e Tastingbook.com, è stata dedicata agli Champagne. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato Piper-Heidsieck Rare 2002, eletto Champagne of the Decade 2000’s.
Il Cristal Vinothèque 1999 celebra l’avventura straordinaria di alcune bottiglie conservate per 20 anni nelle cantine Louis Roederer, alla ricerca dell’equilibrio perfetto. Sboccato più tardivamente, mettendo in evidenza la complessità di questo eccezionale champagne. Poche rare bottiglie sono state conservate, pronte a rivelare il loro perfetto...
Il nettare sublime di Rare ha alle spalle una storia eccezionale, iniziata nell’estate del 1976, quando una stagione torrida fa temere il peggio agli enologi della Maison Piper-Heidsieck. Tanto straordinarie sono state le condizioni atmosferiche quanto il risultato della cuvée: dotata di un’eleganza e di una purezza senza pari, per la sua rarità viene...
La cuvée prestigiosa della Maison Philipponnat, Clos des Goisses proviene da un terroir unico in Champagne: il famoso e antichissimo Clos des Goisses.
Bollinger è un nome ben noto in Champagne ed è una delle poche maison accreditate dalla Corona d'Inghilterra. Prodotta solo in occasione delle annate eccezionali in Champagne, la cuvée La Grande Année è una cuvée di prestigio di Bollinger, che affida il posto d'onore al Pinot Nero, la varietà bandiera del marchio.
Sono 99 le “Casse Blu” realizzate in esclusiva per l’Italia che contengono una verticale da collezionisti dello Champagne di punta della Maison Pol Roger, il Sir Winston Churchill, una delle cuvée de prestige più affascinanti che esistano.
La natura non darà forse mai l'annata enologica perfetta ma l'arte dell'assemblaggio di ricreare questo assoluto. Dagli anni '50, Bernard de Nonancourt crea un nuovo tipo di vino, ben al di là delle rare annate, alla ricerca della perfezione "Assemblare il meglio con il meglio per ottenere il meglio".
Pinot Noir in purezza secondo i precetti dell'agricoltura biodinamica composto da almeno un 25% di vini di riserva che conferiscono a questo Champagne quel tratto tipico e inconfondibile del suo territorio.
Cuvèe di vini di diverse annate, conta per l'80% della produzione dell'azienda. Viene affinato per almeno 4 anni dopo l'imbottigliamento.
Prodotto da un giovane imprenditore, Bruno Gobillard, che però ha alle spalle una lunga storia di vinificazione.
È uno Champagne fatto con il 50% di Pinot Nero di Hautvillers e Dizy e il 50% di Meuniers di Mancy e Monthelon.Il Pinot Nero dona vivacità e grande tensione al vino, mescolato a Meunier de Mancy, fruttato ed espressivo. Il passaggio in botte rivela complessità, equilibrio e freschezza (questo champagne è una miscela di anni come il Sentimentale) e una...
Oltre 13 anni sui lieviti per lo Champagne Brut “P2” Vintage della maison Dom Pérignon. Si mostra nel pieno della sua energia, regalando a tutti i sensi un’eleganza, una raffinatezza e uno stile invidiabile. Uno champagne sontuoso da bere almeno una volta nella vita.
Oltre 20 anni sui propri lieviti, questo Champagne è frutto di una collezione delle migliori vendemmie conservate sui lieviti e recentemente degorgiati, rappresentano al meglio lo stile di Guy Michel & Fils con questi Champagne prodotti in quantità limitata.
Oltre 20 anni sui propri lieviti, questo Champagne è frutto di una collezione delle migliori vendemmie conservate sui lieviti e recentemente degorgiati, rappresentano al meglio lo stile di Guy Michel & Fils con questi Champagne prodotti in quantità limitata.
Oltre 20 anni sui propri lieviti, questo Champagne è frutto di una collezione delle migliori vendemmie conservate sui lieviti e recentemente degorgiati, rappresentano al meglio lo stile di Guy Michel & Fils con questi Champagne prodotti in quantità limitata.
Cosa succede quando l'etichetta vinicola più amata e celebre dell'Australia si reca in Francia per creare uno spumante collaborando con una Champagne House? Sotto l'occhio attento dell'iconico capo enologo Peter Gago, Penfolds ha unito le forze con Thienot Champagne House per introdurre questo nuovo capitolo unico nella gamma "Bottiglie speciali", uno...
Un’edizione limitata, con la bottiglia nera decorata proprio con il numero 25, composto da tutti i titoli dei precedenti episodi i quali sono allo stesso tempo anche incisi sul coperchio in vetro del cofanetto, a sua volta elegante e capace di tenere in fresco la bottiglia per almeno due ore, realizzato ad apertura automatica con pistoncini e chiusura...
La cuvée Louise è elaborata solo in occasione delle grandi annate. E' la cuvée di prestigio della Maison Pommery e attesissima dai veri amanti di Champagne. Creata in onore di Louise Pommery, questa cuvée è caratterizzata da un'infinita purezza e da un'espressione di aromi ineguagliabile che esprimono la quintessenza del saper fare della grande Maison.
Su Enoteca San Pietro è possibile trovare una ricca offerta di champagne delle migliori etichette in commercio. Lo champagne francese deve il suo nome alla regione della Champagne. Il suo inventore, il monaco benedettino Pierre Pérignon, si rese conto che aggiungendo zuccheri al vino imbottigliato, questo fermentava una seconda volta assumendo u...
Su Enoteca San Pietro è possibile trovare una ricca offerta di champagne delle migliori etichette in commercio. Lo champagne francese deve il suo nome alla regione della Champagne. Il suo inventore, il monaco benedettino Pierre Pérignon, si rese conto che aggiungendo zuccheri al vino imbottigliato, questo fermentava una seconda volta assumendo un sapore particolarmente gradevole. Le sperimentazioni di Dom Pérignon lo portarono a intuire che le uve migliori per produrre lo champagne risultavano essere quelle del pinot nero.
Talvolta italianizzato come sciampagna, lo champagne è un vino spumante ottenuto attraverso il metodo classico. Sulle origini del metodo di produzione di questo particolare vino vi sono numerose versioni. L’inventore, o almeno colui che diede il maggiore impulso alla produzione di champagne, fu l’abate benedettino Dom Pierre Pérignon. Fu egli, infatti, a selezionare il Pinot noir quale miglior vitigno per la produzione dello champagne. Sempre a lui, poi, si deve l’utilizzo del tappo in sughero, e della relativa gabbietta, in luogo del tappo in legno di forma tronco-conica.
La vendemmia delle uve per la produzione dello champagne, come previsto dal disciplinare, avviene esclusivamente a mano. In particolare, i vitigni che possono essere adoperati per la produzione dello champagne, sono nove. Chardonnay, Pinot noir e Pinot meunier sono i principali. Pinot blanc, Petit meslier, Fromentau, Pinot gris, Enfumé e Arbanne, invece, sono i vitigni tradizionali.
La prima fermentazione dello champagne, detta fermentazione alcolica, è analoga a quella dei vini tradizionali. Questa fase si svolge all’interno di tini e, al termine, il vino viene imbottigliato. Prima di essere tappato, con tappi a corona, al vino si aggiungono lieviti selezionati e zuccheri, che favoriranno la seconda fermentazione. Durante questa, il vino sviluppa un residuo della fermentazione che viene detta feccia. Per eliminarla si inclina sempre più la bottiglia, fino a far arrivare la feccia direttamente a contatto con il tappo. A questo punto il collo della bottiglia viene repentinamente refrigerato, affinché la feccia si congeli. Quindi si stappa il vino e si effettua un rabbocco con una miscela di vini delle annate precedenti e zuccheri. Questa miscela conferirà le caratteristiche organolettiche finali dello champagne e, pertanto, ciascun produttore mantiene il segreto sulla sua composizione. Al termine, si applica il tappo in sughero per un’ultima fase di affinamento, prima della commercializzazione.
I diversi tipi di champagne si distinguono essenzialmente per tre aspetti fondamentali: il colore, le uve e il dosaggio. Per quanto riguarda il colore dello champagne questo può assumere colore bianco o rosé. Nel secondo caso, lo champagne rosé si ottiene attraverso la miscelazione di vini bianchi e vini rosé. Per quanto riguarda le uve, avremo champagne blanc de blancs, se per la produzione vengono impiegate solo uve a bacca bianca, o champagne blanc de noir, nel caso di impiego di uve a bacca nera. Per quanto riguarda l’ultimo aspetto, il dosaggio, questo dipende dall’aggiunta finale di zuccheri e miscele di vini. A seconda questo, secondo il disciplinare, si potranno avere champagne pas dosé, extra brut, brut, extra dry, sec, demi sec oppure doux.
Nel corso del tempo, la produzione di champagne ha reso celebri alcune etichette di champagne. È il caso degli champagne Moët et Chandon, fra i più antichi e conosciuti champagne francesi. Anche gli champagne Laurent Perrier sono molto rinomati, in particolare per la cura maniacale riservata a ogni pianta. Molto conosciuti sono gli champagne Pommery, casa produttrice rinomata in particolare per l’invenzione, nel 1874, del primo champagne brut.
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