Nuovo
Il lavoro di tre generazioni di vinicultori, sintetizzato nella passione, sapienza e lungimiranza di Bruno Giacosa. Un'antica passione nata tra le migliori vigne di Langa. Il suo amore per i grandi vini ed in particolare il Nebbiolo, la sua meticolosa e a tutt'oggi, quotidiana ricerca della perfezione nel lavoro, sono la nostra storia ed obiettivo da condividere.
6 Articolo Articoli
Attenzione: Ultimi articoli in magazzino!
Disponibile dal:
Annata | 2014 |
Nazione | Italia |
Provenienza | Piemonte |
Zona | Vigneto Falletto a Serralunga d'Alba, Barolo |
Alcol | 14,5% |
Denominazione | Barolo DOCG |
Vitigno | 100% Nebbiolo |
Tipologia | Rosso fermo |
Formato | 75cl |
Colore rosso granato con riflessi aranciati. Profumo ampio, complesso con note ricordanti tartufo e liquirizia. Il sapore è asciutto, pieno, vellutato, di grande carattere.
Annata | 2014 |
Nazione | Italia |
Provenienza | Piemonte |
Zona | Vigneto Falletto a Serralunga d'Alba, Barolo |
Alcol | 14,5% |
Denominazione | Barolo DOCG |
Vitigno | 100% Nebbiolo |
Tipologia | Rosso fermo |
Formato | 75cl |
Wine Spectator | 95/100 |
La storia di Bruno Giacosa parte da molto lontano: una storia di sacrifici e di grandi vini. Tutto comincia durante la Seconda Guerra Mondiale, quando Bruno, appena quindicenne, abbandona gli studi e comincia a lavorare accanto al padre Mario, nella cantina fondata dal nonno Carlo nel 1900. Ricordando quei primi momenti Bruno ha recentemente raccontato: "allora ero un ragazzo, e quindi non bevevo vino, però ho avuto subito un buon naso, nel senso che ho capito che facendo attenzione agli aromi che escono prima mangiando l’uva in tempo di vendemmia, poi assaggiando il mosto in fermentazione, e quindi il vino, si possono capire quasi tutte le cose che servono".
Passione ed entusiasmo animano Bruno che impara con umiltà tutti i segreti del mestiere. Inizialmente la cantina della famiglia Giacosa vinifica solo uve acquistate dai conferitori, scelti tra i migliori produttori delle Langhe. Ma sarà solo nel 1982, con l’acquisto da parte di Bruno del vigneto Falletto a Serralunga, che inizierà la produzione del prestigioso Barolo Falletto; nel 1996 acquisterà i cru Asili e Rabajà, ormai conosciutissimi in quanto danno vita ad indimenticabili Barolo e Barbaresco.
L'amore di Bruno Giacosa per i grandi vini e la sua meticolosa ricerca della perfezione non ammettono deroghe: la qualità deve essere assoluta. Se, per esempio, la vinificazione di un'annata non soddisfa i suoi criteri, il vino non si imbottiglia! Solo grazie ad un approccio virtuoso e tradizionale in vigna e in cantina e a questa rigida selezione i vini di Bruno Giacosa si dimostrano sempre sublimi e incomparabili, conosciuti in tutto il mondo e salutati dagli esperti e dai critici come tra le migliori espressioni delle Langhe.
Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.
La storia di Bruno Giacosa parte da molto lontano: una storia di sacrifici e di grandi vini. Tutto comincia durante la Seconda Guerra Mondiale, quando Bruno, appena quindicenne, abbandona gli studi e comincia a lavorare accanto al padre Mario, nella cantina fondata dal nonno Carlo nel 1900. Ricordando quei primi momenti Bruno ha recentemente raccontato: "allora ero un ragazzo, e quindi non bevevo vino, però ho avuto subito un buon naso, nel senso che ho capito che facendo attenzione agli aromi che escono prima mangiando l’uva in tempo di vendemmia, poi assaggiando il mosto... Continua a leggere
Questo sito utilizza i cookie per migliorare servizi e esperienza dei lettori. Leggi di più.